lunedì 31 dicembre 2012

Capodanno, tra tradizione e superstizione! Buon Anno

... mancano poche ore al Capodanno, trattiamo un argomento un po' frivolo:
le tradizioni e le superstizioni legate al Capodanno.


Il desiderio di controllare il futuro è particolarmente intenso nei momenti di passaggio, perciò l’ultimo giorno dell’anno porta con sé da sempre nella storia un gran numero di superstizioni e tradizioni scaramantiche.


Spesso le tradizioni di Capodanno sono legate a un pensiero magico per analogia: per esempio, in molte culture mangiare lenticchie porta ricchezza, presumibilmente per la loro forma che ricorda quella di piccole monete. 
Nel sud degli Stati Uniti il ruolo delle lenticchie è svolto anche dai fagioli dell’occhio, che sarebbero stati risparmiati dalle devastazioni del generale Sherman durante la guerra civile. Secondo il Dizionario della superstizione di Helmut Hiller, in passato la stessa funzione delle lenticchie era attribuita alle carote. Benauguranti sono anche i chicchi di melograno, i datteri e l’uva (in alcune regioni si usava inghiottirne dodici acini ai rintocchi della mezzanotte). In Germania mangiare piselli allontanava le malattie e sbafarsi una saporita focaccia d’ortica assicurava un anno fortunato.
Per non sbagliare, verrebbe da farsi una bella scorpacciata di tutti i cibi possibili, ma sarebbe pericolosissimo. In alcune tradizioni, infatti, è sconsigliato mangiare pollame e carne bianca in genere, anche in questo caso per analogia: l’incauto che mangiasse pollo o tacchino finirebbe per cercare il proprio cibo rovistando nella miseria, proprio come polli e tacchini mangiano frugando nel terreno.
Un po’ dappertutto, baciare la persona amata subito allo scoccare della mezzanotte a Capodanno porterà amore e felicità per il resto dell’anno. Noi non abbiamo controllato sperimentalmente, ma possiamo garantire che rifiutarsi di farlo provocherebbe carenza di affetto, se non per il resto dell’anno, almeno per il resto del capodanno. 



Il bacio di mezzanotte fa parte di una lunga serie di precetti scaramantici secondo i quali “quello che si fa a capodanno si fa tutto l’anno”: l’ultimo giorno dell’anno è quindi sconsigliato prestare denaro, mettersi a piangere per qualunque motivo e così via.
Nel giorno di Capodanno se per caso avete acceso un bel fuoco nel camino, dovete mantenerlo acceso tutto il giorno; il lasciarlo spegnere, infatti, viene considerato di cattivo auspicio.



 Altri, invece, consigliano di aprire almeno una finestra esattamente quando mancano due minuti prima della mezzanotte in quanto così la sfortuna e i guai che vi hanno perseguitato se ne escono e al loro posto 
arriva una ventata di fortuna!!

Sempre a Capodanno, se volete propiziarvi un anno favorevole dovete fare in modo che la prima persona che varchi la soglia di casa sia un uomo e che, particolare essenziale, abbia i capelli scuri. Se viceversa lasciate entrare una donna o un uomo biondo non potete lamentarvi se il nuovo anno vi riserverà cose spiacevoli e negative.
Sempre a proposito di incontri, se alla mattina del primo giorno dell'anno ci si affaccia al balcone e si vede un
gatto questo vuol dire che qualcuno vi tradirà a breve, mentre se la vista è quella di un cavallo bianco allora vi aspetta un'annata eccezionale sia sotto il profilo economico sia sul versante degli affetti. 

A tal proposito la Redazione aspetta vostre segnalazioni...
chissà che qualcuno abbia la fortuna di vedere un cavallo bianco sotto casa!!!




Un altro metodo assai diffuso per propiziarsi ricchezza è il mangiare il primo giorno dell'anno le lenticchie e un bel grappolo d'uva.

Ancora a proposito di fortuna, un rito propiziatorio che pare funzioni è il bere l'ultimo goccio di una bottiglia aperta alla vigilia di Capodanno.

Altra tradizione è vestirsi con qualcosa di rosso la notte del 31.

Secondo alcuni, l’usanza del rosso per Capodanno verrebbe dal simbolismo cinese, che identifica il rosso come colore della buona sorte, utilizzato per le decorazioni e gli addobbi nuziali; secondo altri questa tradizione risalirebbe addirittura ai tempi di Ottaviano Augusto nel 31 secolo ac., quando uomini e donne indossavano appunto qualcosa di rosso per il Capodanno Romano colore che rappresentava il potere, il cuore, la salute, la fertilità.
Secondo la tradizione, quindi, l’”obbligo” è quello di indossare un qualsiasi accessorio di questo colore, tanto che nell’ultimo decennio si è ormai imposta l’usanza di indossare un capo di 
abbigliamento rosso

RIGOROSAMENTE NUOVO E REGALATO!!

In Italia e Spagna è d’uopo indossare un qualche capo dabbigliamento di colore rosso, mentre in Ecuador e Venezuela si impone il giallo. Non è chiara l’origine di queste tradizioni: qualcuno dice che il rosso venga dalla tradizione cinese, altri che risalga al capodanno romano. Potrebbe essere l’argomento per una indagine storico-cromatica.

Ma perché proprio il rosso?
Effettivamente questo colore è denso di significati positivi, il rosso si mostra come il colore di buon auspicio: nell’arte è il simbolo della fortuna, della forza, del successo e del fuoco. Il rosso è un colore molto potente, è sorgente di energia, stimola le forze del bene ed espelle l’energia negativa.
Quale colore migliore per scacciare l’anno passato e iniziare con entusiasmo e allegria quello nuovo?
Quindi cosa aspettate: correte a comprarvi qualcosa di rosso da indossare nella notte di San Silvestro !!


Il rumore dei dei tappi di spumante e in generale il chiasso che si fa per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, dovrebbe  scacciare le streghe! 
Questo sarebbe il motivo per cui ai matrimoni si fanno suonare le campane.
Secondo una tradizione che risalirebbe agli antichi romani, gettare oggetti vecchi dalla finestra libera dalle preoccupazioni e porta fortuna (non a chi stesse passando in quel momento sotto la finestra). Curiosamente, una superstizione diffusa nel mondo anglosassone richiede l’esatto contrario: nulla deve lasciare la casa il primo giorno dell’anno, nemmeno la spazzatura.
Se la prima persona che si incontra dopo mezzanotte è un prete o un medico, ma anche un portalettere o un campanaro, c’è da preoccuparsi; se è una donna, dipende a chi chiedete, ma non sembra un buon segno; se è un uomo o un frate, si può stare tranquilli. Il folclore scozzese raccomanda che sia un uomo alto con i capelli scuri e che le sue sopracciglia non si incontrino nel mezzo: Noel Gallagher, pussa via!
E naturalmente, una delle più radicate tradizioni di Capodanno è quella di fare buoni propositi per l’anno nuovo: chissà quanto è diffuso il proposito di farla finita con la superstizione. 
Che siate superstiziosi o no… buon anno di cuore a tutti!!!

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